(Teleborsa) -
Viaggiano in leggero rialzo la Borsa di Milano e il resto di Eurolandia, sostenuti dai livelli record degli indici azionari americani grazie alle
rassicurazioni del presidente della Fed, Jerome Powell sulle prospettive dell'inflazione.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,41%. Perde terreno l'
oro, che scambia a 1.789,5 dollari l'oncia, ritracciando dello 0,84%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,47%.
Invariato lo
spread, che si posiziona a +99 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta allo 0,72%.
Tra i listini europei incolore
Francoforte, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, bilancio positivo per
Londra, che vanta un progresso dello 0,44%. Sostanzialmente tonico
Parigi, che registra una plusvalenza dello 0,43%. Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il
FTSE MIB che sale dello 0,39% a 23.187 punti; sulla stessa linea, lieve aumento per il
FTSE Italia All-Share, che si porta a 25.225 punti.
Si distinguono a Piazza Affari i settori
petrolio (+1,29%),
media (+1,29%) e
bancario (+1,19%).
In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti
telecomunicazioni (-1,38%),
viaggi e intrattenimento (-0,65%) e
utility (-0,47%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, brilla
Tenaris, con un forte incremento (+13,06%) che ha alzato il velo sui
conti 2020 e sull'outlook 2021.
Tra le banche, in luce
Intesa Sanpaolo, con un ampio progresso dell'1,69%. Andamento positivo per
Unicredit, che avanza di un discreto +1,33%.
Ben comprata
Stellantis, che segna un forte rialzo dell'1,30%, all'indomani dei risultati.
Giù
Saipem, che prosegue le contrattazioni a -8,56%.
Preda dei venditori
Telecom Italia, con un decremento dell'1,93%.
Si concentrano le vendite su
Inwit, che soffre un calo dell'1,05%.
Discesa modesta per
Atlantia, che cede un piccolo -0,88%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Sanlorenzo (+3,38%),
Tinexta (+2,88%),
Mediaset (+2,76%) e
De' Longhi (+2,49%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
SOL, che continua la seduta con -1,31%.
Vendite su
IREN, che registra un ribasso dell'1,14%.
Pensosa
ENAV, con un calo frazionale dello 0,78%.
Tentenna
Datalogic, con un modesto ribasso dello 0,77%.