(Teleborsa) - Seduta decisamente positiva per
Atlantia, che tratta in rialzo del 3,22%, in attesa di sviluppi sul dossier ASPI, dopo che
il CdA ha espresso il suo parere sull'offerta presentata dalla cordata guidata da CDP giudicandola "non coerente, nei termini sia economici che contrattuali proposti, con l'interesse di Atlantia e di tutti gli stakeholders". Il board ha tuttavia lasciato la porta aperta ad un possibile accordo con il consorzio dando mandato ai vertici di verificare se si possano introdurre "i necessari sostanziali miglioramenti dell'offerta".
Il confronto del titolo con il
FTSE MIB, su base settimanale, mostra la maggiore forza relativa del
gestore della più estesa rete autostradale europea rispetto all'indice, evidenziando la concreta appetibilità del titolo da parte dei compratori.
Lo status di medio periodo ribadisce la fase positiva di
Atlantia. Tuttavia, se analizzato nel breve termine, la
società di concessionarie autostradali evidenzia un andamento meno intenso della tendenza rialzista al test del top 16,32 Euro. Primo supporto a 15,56. Le implicazioni tecniche propendono per un sviluppo in senso ribassista in tempi brevi verso l'imminente bottom stimato a quota 15,1.