(Teleborsa) -
Confermato il miglioramento dell'economia europea a inizio 2021. In febbraio, l'indicatore
€-Coin sviluppato dalla Banca d’Italia è rimasto pressoché
invariato a quota 0,96 da 0,99 in gennaio. A dicembre era su un livello molto inferiore pari a 0,38 e nei due mesi precedenti a 0,11.
L'indicatore, pubblicato mensilmente dalla Banca d’Italia e dal CEPR, conferma così il graduale recupero delle condizioni economiche dell'Area Euro, espresse in termini di
crescita trimestrale del PIL depurato dalle componenti più erratiche (stagionalità, errori di misura e volatilità di breve periodo).
Il miglioramento della fiducia delle imprese manifatturiere - sottolinea Bankitalia - è stato compensato dalla persistente debolezza dei servizi, come recentemente segnalato dall’indice dei responsabili degli acquisti.
€-coin è costruito sfruttando mensilmente un vasto insieme di serie storiche macroeconomiche (quali, ad esempio, gli indici di produzione industriale, i sondaggi congiunturali, gli indicatori di domanda e gli indici di borsa) da cui viene estratta l’informazione rilevante per la stima della dinamica di fondo del PIL dell’area.