(Teleborsa) - Si chiude all'insegna della
prudenza la seduta delle principali borse europee. Anche la borsa di Milano si allinea alla cautela imperante in Europa, e scambia sulla linea di parità. Bilancio negativo per la borsa americana, dove l'
S&P-500 segna un calo dello 0,26%.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,08%. Perde terreno l'
oro, che scambia a 1.720,1 dollari l'oncia, ritracciando dello 0,98%. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno del 2,61%.
Invariato lo
spread, che si posiziona a +104 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta allo 0,75%.
Tra i listini europei piccoli passi in avanti per
Francoforte, che segna un incremento marginale dello 0,29%, si muove in territorio positivo
Londra, mostrando un incremento dello 0,93%, e giornata moderatamente positiva per
Parigi, che sale di un frazionale +0,35%. Sosta sulla parità la Borsa di Milano, con il
FTSE MIB che si attesta a 23.047 punti, mentre, al contrario, cede alle vendite il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 25.054 punti.
In buona evidenza a Milano i comparti
viaggi e intrattenimento (+1,79%),
bancario (+1,77%) e
media (+1,33%).
Nella parte bassa della classifica del listino azionario italiano, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
sanitario (-3,27%),
utility (-2,19%) e
tecnologia (-1,62%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, exploit di
Unicredit, che mostra un rialzo del 2,52%.
Su di giri
Buzzi Unicem (+2,3%).
Acquisti a piene mani su
Intesa Sanpaolo, che vanta un incremento del 2,25%.
Denaro su
Banco BPM, che registra un rialzo dell'1,89%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Amplifon, che ottiene -8,35%.
Lettera su
Nexi, che registra un importante calo del 2,88%.
Affonda
Inwit, con un ribasso del 2,73%.
Crolla
A2A, con una flessione del 2,53%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Mediaset (+3,07%),
Technogym (+2,89%),
Autogrill (+2,83%) e
Mutuionline (+2,75%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Carel Industries, che continua la seduta con -3,86%.
Vendite a piene mani su
De' Longhi, che soffre un decremento del 3,77%.
Pessima performance per
Tinexta, che registra un ribasso del 3,73%.
Sessione nera per
ERG, che lascia sul tappeto una perdita del 3,54%.