(Teleborsa) - Chiusura in lieve rialzo per Piazza Affari mentre sono più caute le altre borse europee in
attesa dell'intervento in serata del presidente della Fed Powell.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,09%. Lieve aumento dell'
oro, che sale a 1.716,3 dollari l'oncia. Sessione euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo del 5,16%, dopo che
l'Opec+ ha deciso di mantenere invariata la produzione ad aprile.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +105 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,74%.
Tra gli indici di Eurolandia incolore
Francoforte, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, tentenna
Londra, con un modesto ribasso dello 0,37%, e senza slancio
Parigi, che negozia con un +0,01%. Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il
FTSE MIB che sale dello 0,20% a 23.093 punti, mentre, al contrario, incolore il
FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 25.097 punti, sui livelli della vigilia.
In luce sul listino milanese i comparti
utility (+2,43%),
alimentare (+2,22%) e
petrolio (+2,15%).
Nel listino, i settori
chimico (-4,00%),
tecnologia (-3,32%) e
materie prime (-2,34%) sono tra i più venduti.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, su di giri
Tenaris (+3,55%).
Acquisti a piene mani su
Saipem, che vanta un incremento del 3,49%.
Effervescente
Enel, con un progresso del 2,85%.
Incandescente
Telecom Italia, che vanta un incisivo incremento del 2,58%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
STMicroelectronics, che prosegue le contrattazioni a -3,59%.
Crolla
Moncler, con una flessione del 2,24%.
Vendite a piene mani su
Ferrari, che soffre un decremento del 2,08%.
Amplifon scende dell'1,62%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Autogrill (+3,34%),
Maire Tecnimont (+2,70%),
Acea (+2,11%) e
Webuild (+2,05%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
GVS, che prosegue le contrattazioni a -6,83%.
Pessima performance per
Biesse, che registra un ribasso del 3,48%.
Sessione nera per
Sesa, che lascia sul tappeto una perdita del 3,26%.
In caduta libera
Sanlorenzo, che affonda del 3,15%.