(Teleborsa) - L'onda "green" ha investito la finanza e le
emissioni sovrane "verdi" potrebbero raggiungere un valore d
i 114,5 miliardi di dollari an fine 2021. E' quanto prevede
l'agenzia S&P, secondo cui lo stock di debito sovrano "sostenibile" in Europa ha già raggiunto gli
85,4 miliardi nel 2020. Il 38% delle emissioni è stato lanciato dalla Francia, il 17% dalla Germania e il 12% dall'Olanda.
Anche l'Italia alla fine è uscita con il suo green bond sovrano, unendosi alle controparti europee e classificandosi come il primo Paese fra i "periferici" a sperimentare questo tipo di emissioni.
S& guarda con molto ottimismo alla crescita del mercato dei sovereign bond "green" e stima che
quest'anno le emissioni potrebbero raggiungere 31 miliardi di dollari. Nel 2020 il valore delle emissioni era già raddoppiato, arrivando un valore di 34 miliardi di dollari. Fra i governi attivi non solo Francia e Germania, ma anche Svezia, Ungheria, Lussemburgo, Egitto e Messico.
La prima emissione "green" del Tesoro italiano, intanto, è andata letteralmente
a ruba, e sono stati collocati 8,5 miliardi di BTP "green", scadenza 30 aprile 2045, ad un rendimento lordo annuo all'emissione dell'1,547%.