(Teleborsa) -
Bilancio positivo per i mercati finanziari del Vecchio Continente. Gli acquisti diffusi interessano anche il
FTSE MIB, che si muove sulla stessa onda rialzista degli altri listini di Eurolandia. Le Borse sono spinte dai
dati positivi arrivati dalla Cina, dove
produzione industriale e vendite al dettaglio sono salite più del previsto, e guadano con interesse ad alcuni appuntamenti che interessano i banchieri centrali.
Gli investitori hanno gli occhi puntati sull'
Eurogruppo a cui parteciperanno la presidente della BCE, Christine Lagarde, e Fabio Panetta, ma soprattutto sulla riunione del Federal Open Market Committee (principale organismo della
Federal Reserve statunitense), in programma domani e dopodomani.
Lieve calo dell'
Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,192. L'
Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,09%. Seduta in lieve rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che avanza a 65,74 dollari per barile.
Invariato lo
spread, che si posiziona a +92 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta allo 0,60%.
Nello scenario borsistico europeo resta vicino alla parità
Francoforte (+0,16%), piccoli passi in avanti per
Londra, che segna un incremento marginale dello 0,32%, e giornata moderatamente positiva per
Parigi, che sale di un frazionale +0,32%.
A Piazza Affari, il
FTSE MIB continua la giornata con un aumento dello 0,85%, a 24.319 punti; sulla stessa linea, performance positiva per il
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata in aumento dello 0,78% rispetto alla chiusura precedente.
Leggermente positivo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,7%); sulla stessa tendenza, in denaro il
FTSE Italia Star (+0,93%).
Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti
automotive (+2,11%),
sanitario (+1,49%) e
tecnologia (+1,40%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Terna (+4,52%),
Stellantis (+3,02%),
DiaSorin (+2,15%) e
Leonardo (+2,07%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Tenaris, che ottiene -1,17%.
Si muove sotto la parità
Nexi, evidenziando un decremento dello 0,66%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Webuild (+7,27%, spinto dai
piani di integrazione con Astaldi),
Maire Tecnimont (+3,62%),
Falck Renewables (+3,06%) e
Saras (+3,00%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
B.F, che continua la seduta con -2,01%.
Sotto pressione
De' Longhi, con un forte ribasso dell'1,73%.
Soffre
Tod's, che evidenzia una perdita dell'1,46%.
Preda dei venditori
Cattolica Assicurazioni, con un decremento dell'1,15%.