(Teleborsa) -
Bilancio positivo per i mercati finanziari del Vecchio Continente. Gli acquisti diffusi interessano anche il
FTSE MIB, che si muove sulla stessa onda rialzista degli altri listini di Eurolandia, incoraggiati dalle parole del
numero uno della Fed, Jerome Powell. Il governatore ha rassicurato che la politica monetaria rimarrà espansiva e che non saranno toccati i tassi fino al 2023, sebbene le previsioni per l'economia siano state riviste al rialzo in modo consistente.
In Europa è
atteso il verdetto dell'EMA sulla sicurezza del vaccino Astrazeneca, anche se, come specificato dall'Agenzia europea del farmaco, non sarà vincolante per gli Stati.
Sul mercato valutario, lieve calo dell'
Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,194. Prevale la cautela sull'
oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,39%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-1,01%) si attesta su 63,95 dollari per barile.
Lieve miglioramento dello
spread, che scende fino a +98 punti base, con un calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,70%.
Tra i listini europei tonica
Francoforte che evidenzia un bel vantaggio dello 0,96%, ferma
Londra, che segna un quasi nulla di fatto, e resistente
Parigi, che segna un piccolo aumento dello 0,26%. Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il
FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,37%, mentre
a Piazza Affari va avanti la stagione delle trimestrali.
Snam ha annunciato conti 2020 in crescita nonostante l'impatto del Covid-19 ed ha rialzato la stima di utile 2021.
Bancario (+1,29%),
costruzioni (+1,10%) e
automotive (+0,80%) in buona luce sul listino milanese.
In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti
materie prime (-2,73%),
sanitario (-0,86%) e
tecnologia (-0,47%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Pirelli (+2,32%),
Banco BPM (+2,17%),
Unipol (+2,02%) e
Banca Mediolanum (+1,83%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
DiaSorin, che continua la seduta con -1,97%.
Tentenna
Amplifon, con un modesto ribasso dello 0,81%.
Giornata fiacca per
Nexi, che segna un calo dello 0,79%.
Piccola perdita per
Terna, che scambia con un -0,77%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
El.En (+4,86%),
Danieli (+3,87%),
Carel Industries (+1,55%) e
Zignago Vetro (+1,43%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Mutuionline, che ottiene -3,07%.
Vendite su
ERG, che registra un ribasso dell'1,57%.
Seduta negativa per
Falck Renewables, che mostra una perdita dell'1,43%.
Sotto pressione
Rai Way, che accusa un calo dell'1,37%.