(Teleborsa) - Nel 2020
SACE ha mobilitato complessivamente
46 miliardi di euro a sostegno delle imprese italiane fra attività a supporto di export e internazionalizzazione, Garanzia Italia e Green New Deal, servendo più di
15.000 imprese di cui oltre il 90% appartenenti al segmento PMI e MID corporate. È quanto emerge dal bilancio 2020 approvato oggi dal CdA della società.
In particolare, le risorse mobilitate a supporto della
proiezione internazionale delle aziende italiane sono state pari a 25 miliardi di euro, in crescita del 25% rispetto all'anno precedente. Dallo scoppio della pandemia, i Decreti Liquidità, Rilancio, Agosto e Semplificazioni hanno consentito di mobilitare risorse per 21 miliardi di euro, attraverso lo strumento
Garanzia Italia, a sostegno della liquidità delle imprese italiane, e per 300 milioni di euro a sostegno di
progetti green per la transizione energetica italiana.
"Questi risultati dimostrano che SACE, nonostante l'anno straordinariamente complesso, ha saputo mantenere e rafforzare il proprio supporto all'economia italiana, lavorando contestualmente su 3 fronti - ha dichiarato l'
AD Pierfrancesco Latini - Lo abbiamo fatto continuando ad affiancare le imprese italiane nelle loro attività di export e internazionalizzazione, garantendo l'implementazione immediata delle nuove operatività che ci sono state affidate con il nuovo mandato, e, infine,
progettando e pianificando la SACE del futuro".
SACE ha realizzato, in linea con le attese, un risultato lordo positivo che si attesta a 110,3 milioni di euro (in diminuzione del 48% rispetto all’esercizio precedente) e un
utile netto pari a 79,7 milioni di euro (141,6 milioni nel 2019). Il patrimonio netto è pari a 4,7 miliardi di euro, mentre le riserve tecniche ammontano a circa 4,9 miliardi di euro (+20%). Sono stati raggiunti i target di redditività e sostenibilità economico patrimoniale, con un
ROE pari all'1,7% e un Solvency Ratio pari al 449%.