(Teleborsa) - Anche
Toscana e
Valle d'Aosta potrebbero passare in zona rossa la prossima settimana, mentre il
Lazio prima delle misure speciali previste per Pasqua, potrebbe tornare per qualche giorno in zona arancione. Ancora nessun indicazione ufficiale – arriveranno come di consueto nella giornata di domani quando verranno pubblicate domani dopo aver reso noto i risultati del
monitoraggio settimanale di
ISS e
Ministero della Salute – ma qualche indizio arriva dai numeri delle Regioni sull'andamento epidemiologico.
In particolare, la
Valle d'Aosta ha superato la soglia dei 250 casi ogni 100mila abitanti (più di 270 è l'incidenza dei contagi registrata dalla regione alpina) mentre la
Toscana continua a viaggiare intorno a quel limite. Entrambe le Regioni si trovano attualmente in zona arancione. Per quel che riguarda il
Lazio, invece, i leggeri miglioramenti sia dell'incidenza dei contagi sia dell'indice Rt sembrano suggerire una "promozione" in
arancione già dal
29 marzo. Almeno fino al 3 aprile quando entreranno in vigore le misure di contenimento anti Covid previste per i giorni della festività pasquale.
Non sono attese
variazioni invece per le altre Regioni nelle quali, seppur in calo, i
parametri sembrano mantenersi comunque al di sopra delle
soglie critiche individuate dalle autorità per poter essere declassate a un regolamento di restrizioni meno rigido. Per Lombardia, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Provincia autonoma di Trento, Emilia-Romagna, Marche e Puglia si profila infatti un mantenimento delle restrizioni da zona rossa almeno fino al 12 aprile.