(Teleborsa) - Nel quarto trimestre del 2020 il
prezzo medio della RC Auto è stato di
379 euro, in riduzione del 6,1% su base annua (circa 25 euro). E' quanto rileva l'ultimo bollettino dell
'IVASS, indicando che la riduzione è
più accentuata nel Centro-Sud (Crotone -9,2 per cento; Catanzaro -8,4 per cento; Latina -8,1 per cento) e in alcune provincie del Nord (Bologna -7,3 per cento; Milano -7,1 per cento). E' sceso anche il differenziale di premio tra Napoli e Aosta, che si attesta a 212 euro.
Il bollettino rivela anche che il
numero di contratti stipulati è cresciuto del 3,2% rispetto al 2019 mentre i
"nuovi rischi", intesi come nuovi veicoli e/o nuovi assicurati, sono
diminuiti del 4,2%. Il 14,1% dei contratti è stipulato da imprese che si avvalgono di internet/telefono per la sottoscrizione.
Il 23,1% dei contratti stipulati nel 4° trimestre prevede una riduzione del premio legata alla
presenza di scatola nera, che mantiene un tasso di
penetrazione piuttosto elevato: dal 67,4 per cento della provincia di Caserta al 4,6 per cento della provincia di Bolzano. Lo
sconto legato alla sola scatola nera varia
tra il 9 e l’11 per cento ed è più elevato al Sud, dove in genere i premi sono più elevati. L'utilizzo di questo strumento mantiene
stabile la frequenza media dei sinistri al 6,4% (7,1% nell’Italia centrale e 5,6% nel Nord-Est). Le compagnie che non prevedono la black box hanno un rapporto tra costo dei sinistri e premi più alto di circa 15 punti percentuali rispetto alle compagnie che hanno almeno il 50% di contratti con scatola nera.
(Foto: ElisaRiva / Pixabay)