(Teleborsa) - La
colomba batte le
uova di cioccolato e si classifica il
dolce preferito delle feste anche se in una famiglia su 3 (31%) si preparano in casa i dolci tipici della Pasqua nel rispetto delle tradizioni locali, con gli italiani costretti tra le mura domestiche dal
lockdown per
l’emergenza Covid. E’ quanto emerge dall'indagine Coldiretti/Ixè sulle
tavole della
Pasqua in cui si evidenzia che la
colomba è presente nel 64% delle
tavole,
3 punti percentuali in più rispetto
all’uovo di
cioccolata.Se
nell’acquisto di prodotti si verifica dunque un
testa a testa, la vera novità è rappresentata dalla necessità di passare il tempo fra le mura domestiche che ha spinto al ritorno della
cucina casalinga fai da te con la
riscoperta di
ricette e i
dolci della tradizione. La preparazione dei dolci e dei piatti tradizionali delle feste è
una attività tornata ad essere gratificante per uomini e donne all’interno delle
mura domestiche anche come antidoto alle
tensioni e allo stress provocate dalla
pandemia.Non a caso nel
2020 si è registrato un aumento del
38% degli acquisti della farina che hanno toccato
livelli record che non venivano raggiunti da decenni, secondo analisi Coldiretti su dati Ismea. Dalla pastiera
Campania agli scenografici cavalli e pupe, biscotti a base di pasta frolla arricchita con un uovo sodo dell’Abruzzo, dalla pinza friulana alla pizza dolce del Lazio tipica di
Roma, dal Bensòne dell’Emilia alle pannarelle della
Basilicata, dai canestrelli della
Liguria alle Pardulas a base di formaggio o ricotta della
Sardegna, dalle scarcelle pugliesi alla Schiacciata Pisana, dalla corona pasquale del trentino
Alto Adige alla Ciaramicola Umbra, dalla fugassa veneta alla cuddura cu l’ova siciliano sono numerose le specialità che gli italiani riscoprono in questi giorni.