(Teleborsa) -
Chiude in territorio decisamente negativo Piazza Affari. Stesso andamento al ribasso anche per le principali Borse europee. Negativo anche il mercato USA.
La Borsa di Milano ha visto aggravarsi nettamente il quadro nel pomeriggio e ha chiuso con il calo più forte tra i mercati UE. Sulla seduta odierna ha pesato una certa
preoccupazione per l'aumento dei casi di Covid-19 in vari Paesi, mentre proseguono le pubblicazioni dei risultati trimestrali di bilancio.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,204. L'
Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,44%. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 62 dollari per barile, in forte calo del 2,18%.
Balza in alto lo
spread, posizionandosi a +104 punti base, con un incremento di 2 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari allo 0,78%.
Tra gli indici di Eurolandia vendite a piene mani su
Francoforte, che soffre un decremento dell'1,55%, pessima performance per
Londra, che registra un ribasso del 2,00%, e sessione nera per
Parigi, che lascia sul tappeto una perdita del 2,09%.
A picco Piazza Affari, con il
FTSE MIB che chiude con un ribasso del 2,44%; sulla stessa linea, giornata da dimenticare per il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 26.344 punti, ritracciando del 2,37%.
In forte calo il
FTSE Italia Mid Cap (-2,09%); sulla stessa tendenza, in ribasso il
FTSE Italia Star (-1,34%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, piccolo passo in avanti per
DiaSorin, che mostra un progresso dello 0,97%.
Composta
Amplifon, che cresce di un modesto +0,88%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Banco BPM, che termina le contrattazioni a -5,61%.
In caduta libera
BPER, che affonda del 5,38%.
Soffre
Unicredit, che evidenzia una perdita del 5,16%.
Pesante
Leonardo, che segna una discesa di ben -4,66 punti percentuali.
Da solo nella
classifica dei risultati positivi del FTSE MidCap,
Italmobiliare si posiziona su un buon +1,39%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Technogym, che chiude la seduta con -6,62%.
Seduta drammatica per
Maire Tecnimont, che crolla del 5,50%.
Sensibili perdite per
Mediaset, in calo del 5,28%.
In apnea
Sanlorenzo, che arretra del 4,85%.