(Teleborsa) - Segno meno in chiusura per il listino USA, in una sessione caratterizzata da ampie vendite, a causa delle preoccupazioni per la paventata riforma fiscale. Alcune indiscrezioni hanno anticipato che l'amministrazione Biden potrebbe portare il prelievo sui capital gain al 40%. Il
Dow Jones chiude così in rosso ed accusa una discesa dello 0,94%; sulla stessa linea l'
S&P-500, che scivola a 4.135 punti. Negativo il
Nasdaq 100 (-1,24%); come pure, variazioni negative per l'
S&P 100 (-1,06%).
Andamento negativo negli States su tutti i comparti dell'S&P 500. Tra i peggiori della lista dell'S&P 500, in maggior calo i comparti
materiali (-1,75%),
energia (-1,41%) e
informatica (-1,18%).
Tutte le Blue Chip del Dow Jones
perdono terreno a Wall Street.
I più forti ribassi si sono verificati su
DOW, che ha archiviato la seduta a -5,95%.
Vendite a piene mani su
Walgreens Boots Alliance, che soffre un decremento del 2,72%.
Pessima performance per
JP Morgan, che registra un ribasso del 2,06%.
Spicca la prestazione negativa di
Intel, che scende dell'1,77%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
Tractor Supply (+4,41%),
Dish Network (+2,49%),
Marriott International (+1,30%) e
Illumina (+1,26%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Micron Technology, che ha terminato le contrattazioni a -5,34%.
Sessione nera per
Western Digital, che lascia sul tappeto una perdita del 4,61%.
In caduta libera
American Airlines, che affonda del 4,45%.
Pesante
Lam Research, che segna una discesa di ben -4,17 punti percentuali.