(Teleborsa) -
Seduta negativa per il listino milanese, in contro trend rispetto al resto delle Borse europee, che invece scambiano sulla parità. Gli investitori sono cauti in vista degli eventi oltreoceano dei prossimi due giorni: da un lato continua la
stagione delle trimestrali (soprattutto con i colossi tech) e dall'altro c'è il meeting del Federal Open Market Committee della
Federal Reserve.
Lieve calo dell'
Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,206. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.778,8 dollari l'oncia. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell'1,00%.
Lieve peggioramento dello
spread, che sale a +106 punti base, con un aumento di 1 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari allo 0,81%.
Tra le principali Borse europee si muove sotto la parità
Francoforte, evidenziando un decremento dello 0,21%, poco mosso
Londra, che mostra un -0,03%, e sostanzialmente invariato
Parigi, che riporta un moderato +0,02%.
Sessione debole per il listino milanese, che scambia con un calo dello 0,40% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, depressa il
FTSE Italia All-Share, che scambia sotto i livelli della vigilia a 26.743 punti.
Sui livelli della vigilia il
FTSE Italia Mid Cap (-0,05%); in moderato rialzo il
FTSE Italia Star (+0,22%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Amplifon (+1,26%),
Nexi (+0,85%) e
Prysmian (+0,80%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
DiaSorin, che ottiene -4,36%.
Sessione nera per
Pirelli, che lascia sul tappeto una perdita del 2,67%.
Soffre
Leonardo, che evidenzia una perdita dell'1,80%.
Preda dei venditori
Tenaris, con un decremento dell'1,74%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Alerion Clean Power (+3,41%),
Mediaset (+2,54%),
Sanlorenzo (+2,35%) e
Cofide (+1,72%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Tod's, che ottiene -2,76%.
Si concentrano le vendite su
Esprinet, che soffre un calo dell'1,74%.
Vendite su
Webuild, che registra un ribasso dell'1,40%.
Seduta negativa per
IGD, che mostra una perdita dell'1,26%.