(Teleborsa) - Risultati brillanti ed utili da record, ma la trimestrale di
Tesla non sorprende il mercato USA, che punisce il titolo con una perdita del 3% circa nella sessione after hours.
La big dell'auto elettrica ha chiuso il trimestre con
ricavi in crescita del 74% a 10,39 miliardi di dollari, superiori ai 10,29 miliardi attesi dagli analisti.
L'utile è salito su un record di 438 milioni di dollari, rispetto ai 17 milioni di un anno prima, dopo aver beneficiato delle plusvalenze rivenienti dai crediti ambientali per oltre 500 milioni e dalla vendita di bitcoin per altri 100 milioni.
L'EPS si è attestato a 93 cents e supera ampiamente i 79 cents attesi.
La società di Elon Musk ha
consegnato oltre 184mila auto a livello globale, più del doppio rispetto ad un anno fa, ma tutte relative ai vecchi modelli Model 3 e Model Y. Il fondatore ha poi assicurato che avvierà a breve le consegne della nuova versione di Model S (maggio) e che dopo giugno sarà disponibile anche la Model X
Confermata una previsione di crescita delle consegne di auto di
oltre il 50% quest'anno, pari a circa 750mila veicoli.