(Teleborsa) -
Chiudono tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei, dopo una giornata con dati macro e trimestrali in chiaroscuro. Anche sul mercato statunitense si osserva un andamento in frazionale ribasso.
Sessione negativa per l'
Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,71%. Seduta in frazionale ribasso per l'
oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,21%. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 63,43 dollari per barile, in forte calo del 2,43%.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +106 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,86%.
Tra gli indici di Eurolandia poco mosso
Francoforte, che mostra un -0,12%, sostanzialmente invariato
Londra, che riporta un moderato +0,12%, e tentenna
Parigi, che cede lo 0,53%.
Prevale la cautela a Piazza Affari, con il
FTSE MIB che termina la seduta con un leggero calo dello 0,56%, proseguendo la serie di quattro ribassi consecutivi, iniziata martedì scorso; sulla stessa linea, in lieve calo il
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata sotto la parità a 26.447 punti.
Sulla parità il
FTSE Italia Mid Cap (+0,03%); leggermente positivo il
FTSE Italia Star (+0,2%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in primo piano
Telecom Italia, che mostra un forte aumento del 3,92%.
Decolla
Tenaris, con un importante progresso del 3,37%.
In evidenza
Banca Generali, che mostra un forte incremento del 2,55%.
Svetta
Leonardo che segna un importante progresso del 2,26%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
STMicroelectronics, che ottiene -4,23%.
ENI scende del 2,67%.
Calo deciso per
CNH Industrial, che segna un -1,47%.
Sotto pressione
Unipol, con un forte ribasso dell'1,45%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Banca Popolare di Sondrio (+3,55%),
Tinexta (+2,46%),
Bff Bank (+1,50%) e
Anima Holding (+1,44%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Piaggio, che chiude la seduta con -5,34%.
Pesante
Saras, che segna una discesa di ben -3,23 punti percentuali.
Seduta drammatica per
Mediaset, che crolla del 3,20%.
Sensibili perdite per
Cofide, in calo del 2,80%.