(Teleborsa) - "Ora
Mediaset potrà finalmente iniziare a costruire quella
casa pan-europea della televisione che progettiamo da tempo e investire nuove risorse in contenuti e tecnologia". E' quanto dichiarato al TG5 dall'Amministratore delegato dell'azienda,
Pier Silvio Berlusconi, in seguito all'accordo siglato con i francesi di
Vivendi.
"Mediaset è orgogliosa che sia un gruppo italiano a fare da locomotiva europea per la
nascita di MFE (MediaForEurope), un progetto ambizioso e innovativo
destinato a generare valore e posti di lavoro", ha aggiunto il numero uno del Gruppo di Cologno Monzese, parlando di "una nuova avventura internazionale nel mondo dei media che creerà grandissime opportunità in Italia, in Spagna e in tutti gli altri paesi che verranno coinvolti".
L'accordo Mediaset-Vivendi, oltre a
sancire la pace in tutti gli ambiti legali in cui le due aziende si sono scontrate nell'ultimo quinquennio, disciplina anche la concorrenza fra le due aziende tramite un
"accordo di buon vicinato nella televisione free-to-air". Ciò si traduce in un
impegno di Vivendi a non investire in aziende che operano nella
TV in chiaro in cui opera Mediaset, ad esempio la tedesca
ProSiebenSat, su cui Mediaset ha messo gli occhi e, secondo una ricostruzione di Radiocor, un elenco di
altre quattro società di cui non sono note le identità.