(Teleborsa) - L'analisi di rischio di blocco delle procedure "è già stata fatta e il
Governo interverrà a metà maggio con un decreto cosiddetto delle semplificazione, pero è molto più ampio della semplice semplificazione, e poi si interverrà con una legge delega per vedere la
materia del codice degli appalti, dei contratti, perché ci sono
tante opere che non fanno
parte del piano ma che devono essere velocizzate". Lo afferma
Enrico Giovannini ministro delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibile, in un webinar de
Il Messaggero. "Abbiamo fatto un'analisi dei rischio di blocco delle procedure di questi
62 miliardi, perchè nelle problematiche possono essere diverse, in alcuni casi le autorizzazioni, in altri casi le difficoltà della stazione appaltante di fare bene un progetto e in altri casi ancora è proprio l'appalto in se", sottolinea in merito alle semplificazione necessaria per velocizzare le opere.
Nel
Recovery plan, assicura il ministro, "noi abbiamo inserito progetti fattibili entro il
2026, Non abbiamo messo per esempio, il completamento della
Salerno Reggio Calabria, che si prevede entro il 2030,
non abbiamo inserito progetti a rischio".