(Teleborsa) - Il settore
turistico spagnolo è in
allarme per il piano che il governo ha sottoposto
all’Unione Europea e che prevede l’introduzione di una
nuova imposta destinata a incidere sul costo dei biglietti aerei. La nuova tassa rientrerebbe in un programma teso a incentivare mezzi di trasporti ecologici a discapito del trasporto aereo. L’addebito sarebbe di
4,5 euro a tratta sul corto raggio e quasi dieci volte di più, 42 euro, sul lungo raggio.
A regime ordinario,
l’imposta produrrebbe 1,3 miliardi l’anno da investire nella
mobilità sostenibile. L’aggravio, tuttavia, produrrebbe pesanti ripercussioni sulle
strategie commerciali delle compagnie aeree che sarebbero indotte a preferire mete alternative sulle direttrici tipicamente turistiche.