(Teleborsa) - Sono
6.946 i nuovi contagi da Coronavirus registrati in Italia nelle ultime 24 ore a fronte di oltre
286mila tamponi effettuati, tra antigenici e molecolari con il asso di positività che scende al
2,4% (-1,5% rispetto a ieri). Questi i numeri del bollettino di oggi, martedì 11 maggio, diffuso da Ministero della salute. Torna a salire il numero dei decessi:
251 morti. Nel frattempo, Istituto superiore della Sanità (Iss) e tecnici delle Regioni al lavoro sul possibile
nuovo modello di valutazione del rischio del contagio, che domani dovrebbe essere esaminato nell'incontro tra Governo e Regioni. Sul tavolo ci sarebbe la revisione di due indicatori
: l'Rt ospedaliero e l'incidenza dei casi di infezione da Covid.
In pratica, il passaggio in zona ad alto rischio avverrebbe se il livello di occupazione di area medica ospedaliera e area intensiva arrivasse rispettivamente al
30% e al 20% (ora al 40 e al 30). Tre le fasce di incidenza: quella a maggior rischio sarebbe fissata a partire da 150 casi su 100mila persone.
Nella maggioranza intanto tiene banco il
tema delle riaperture e della revisione del coprifuoco, questioni che sarebbero stati posti dal Ministro
Maria Stella Gelmini durante la riunione a Palazzo Chigi. La
delegazione di
Forza Italia al Governo chiede che il tagliando all'ultimo decreto Covid venga fatto questa settimana. Stessa richiesta avanzata, si apprende dalle stesse fonti, anche dai ministri
Giancarlo Giorgetti e Elena Bonetti.Secondo quanto si apprende da fonti dem dopo la riunione di oggi a Palazzo Chigi sul dl sostegni bis, il
Pd è favorevole a discutere nella prossima cabina di regia di riaperture, se i numeri migliorano e se la campagna vaccinale prosegue a ritmi serrati.
"I
dati positivi dimostrano che la linea della prudenza è la sola strategia per contenere il Covid 19 e battere la pandemia, insieme alla campagna di vaccinazione. Quella linea non va abbandonata.
Sarebbe un grave errore", sottolineano fonti di
Leu.Riaprire ciò che ancora è chiuso, stop coprifuoco alle
22, serrande alzate nei centri commerciali anche nel fine settimana, via libera alle cerimonie, impianti sportivi attivi a partire dagli stadi: queste alcune delle richieste del centrodestra di governo e contenute in una mozione presentata al Senato. L'obiettivo - informa la Lega - è quello di imprimere u
n'accelerata alla riapertura in sicurezza di tutte le attività e alla
conseguente ripresa economica del Paese.