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Covid, settimana di confronto sulle riaperture: si valuta il coprifuoco alle 23

Domani riunione Governo-Regioni: sul tavolo la possibilità di passare a fare riferimento ad un Rt ospedaliero.

Economia, Salute e benessere
Covid, settimana di confronto sulle riaperture: si valuta il coprifuoco alle 23
(Teleborsa) - Va avanti il lavoro di Palazzo Chigi per dare applicazione alla roadmap di riaperture stabilita per le prossime settimane. Al momento sembra esclusa qualsiasi possibilità che venga abolito il coprifuoco anche se con ogni probabilità potrebbe essere posticipato alle 23 già dalla prossima settimana mentre resta sul tavolo la possibilità di riaprire i centri commerciali – che domani abbasseranno le saracinesche in segno di protesta per le misure restrittive – nel weekend forse già dal 22 maggio.

Temi che saranno affrontati nella cabina di regia di maggioranza che dovrebbe tenersi in settimana anche per affrontare la situazione di quelle attività che ancora non hanno riaperto. Il wedding, ad esempio, dovrebbe ripartire il 15 giugno e una data dovrebbe arrivare anche per le piscine al chiuso. Il centrodestra fa pressione per anticipare già a lunedì prossimo l'apertura dei ristoranti al chiuso e delle palestre (prevista invece per il 1 giugno), mentre per i parchi tematici punta addirittura di anticipare di un mese la data fissata al momento al primo luglio.

Domani è anche in calendario una riunione tra governo e Regioni: sul tavolo c'è il sistema dei colori delle Regioni che queste ultime chiedono di modificare passando da un Rt fondato sull'andamento dei casi positivi ad un indice Rt ospedaliero. Una soluzione che secondo quanto ha riportato AGI avrebbe incontrato il favore del Comitato tecnico-scientifico, che ne ha discusso già qualche settimana fa. Una decisione che interessa diverse Regioni da vicino – Campania, Lombardia e Veneto – che rischiano in base agli attuali standard di ritrovarsi automaticamente in zona arancione la prossima settimana nonostante l'andamento calante della curva epidemiologica.

Alla riunione per il governo ci saranno la ministra degli Affari Regionali Mariastella Gelmini e il ministro della Salute Roberto Speranza.
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