(Teleborsa) - Dopo un deciso calo in corrispondenza dell'uscita dei
dati sull'inflazione USA, i listini azionari europei accelerano e
chiudono in leggero rialzo la seduta odierna. Buona anche la performance di
Piazza Affari. Intanto, il mercato USA segna un andamento in rosso.
Sessione debole per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,55%. L'
Oro è in calo (-0,76%) e si attesta su 1.823,4 dollari l'oncia. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell'1,42%.
Invariato lo
spread, che si posiziona a +111 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta allo 0,98%.
Nello scenario borsistico europeo resistente
Francoforte, che segna un piccolo aumento dello 0,20%, tonica
Londra che evidenzia un bel vantaggio dello 0,82%, e
Parigi è stabile, riportando un moderato +0,19%.
Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il
FTSE MIB che chiude a +0,23%; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 26.768 punti.
Poco sopra la parità il
FTSE Italia Mid Cap (+0,35%); consolida i livelli della vigilia il
FTSE Italia Star (-0,12%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Tenaris (+3,37%),
Unicredit (+2,93%),
ENI (+2,07%) e
Prysmian (+1,71%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Banca Mediolanum, che ottiene -2,43%.
Sessione nera per
DiaSorin, che lascia sul tappeto una perdita del 2,35%.
In caduta libera
STMicroelectronics, che affonda del 2,04%.
Spicca la prestazione negativa di
BPER, che scende dell'1,29%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Tod's (+7,07%),
GVS (+5,26%),
Ferragamo (+4,55%) e
Mediaset (+4,10%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Falck Renewables, che ottiene -5,96%.
Pesante
Alerion Clean Power, che segna una discesa di ben -3,6 punti percentuali.
Seduta drammatica per
FILA, che crolla del 3,23%.
Sensibili perdite per
Datalogic, in calo del 2,83%.