(Teleborsa) - Il consiglio di amministrazione di
A2A ha assunto una delibera quadro che ha
autorizzato l'emissione di uno o più prestiti obbligazionari non subordinati, non garantiti e non convertibili, a valere sul proprio Programma EMTN da 4 miliardi di euro la cui size verrà incrementata a 6 miliardi di euro costituito nel 2012 e in corso di rinnovo, sino a un massimo complessivo di 1,5 miliardi di euro, entro il 30 aprile 2023. Il programma, sottolinea la multi-utility, prevede la possibilità di emettere anche
titoli obbligazionari green e sustainability-linked.
Il CdA ha inoltre conferito mandato al presidente e all'amministratore delegato affinché, disgiuntamente tra loro, possano provvedere, tenuto conto delle condizioni di mercato, a dare concreta attuazione alla deliberazione consiliare, entro i limiti della stessa. Le emissioni dei prestiti obbligazionari saranno destinate, tra l'altro, per
finanziare e/o rifinanziare gli investimenti del gruppo e/o per mantenere idonei livelli di liquidità, nonché essere utilizzati per una o più operazioni di liability management. La decisione si inquadra nella strategia finalizzata ad
allungare la vita media del debito e a sostenere il credit rating.
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