(Teleborsa) -
Seduta negativa per Piazza Affari, che termina la giornata in netto calo, in accordo con gli altri Listini continentali, che accusano perdite consistenti. Intanto i listini USA mostrano scambi in rosso. Le azioni europee sono scese, seguendo la debolezza a Wall Street, con gli investitori che guardano alle
crescenti pressioni inflazionistiche, le quali aumentano la probabilità di un inasprimento precoce della politica monetaria USA.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,221. L'
Oro continua la sessione in rialzo e avanza a quota 1.884,2 dollari l'oncia. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 62,83 dollari per barile, in forte calo del 4,06%.
Lo
Spread peggiora, toccando i +118 punti base, con un aumento di 2 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari all'1,06%.
Tra le principali Borse europee affonda
Francoforte, con un ribasso dell'1,77%, seduta negativa per
Londra, che chiude con una perdita dell'1,19%, e sotto pressione
Parigi, che accusa un calo dell'1,43%.
Pioggia di vendite sul listino milanese, che termina la seduta con una pesante flessione dell'1,58%, spezzando la catena positiva di cinque consecutivi rialzi, iniziata mercoledì scorso; sulla stessa linea, si muove in retromarcia il
FTSE Italia All-Share, che scivola a 26.829 punti.
In discesa il
FTSE Italia Mid Cap (-0,79%); con analoga direzione, leggermente negativo il
FTSE Italia Star (-0,34%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, performance modesta per
Amplifon, che chiude con un moderato rialzo dello 0,58%.
Resistente
Banco BPM, che segna un piccolo aumento dello 0,55%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
CNH Industrial, che ottiene -5,35%.
Crolla
Buzzi Unicem, con una flessione del 3,55%.
Vendite a piene mani su
Tenaris, che soffre un decremento del 2,74%.
Pessima performance per
Fineco, che registra un ribasso del 2,71%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Tod's (+3,63%),
Esprinet (+2,64%),
Juventus (+1,60%) e
MARR (+1,28%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Technogym, che termina la seduta con -7,56%.
Sessione nera per
Danieli, che lascia sul tappeto una perdita del 3,78%.
In caduta libera
Banca MPS, che affonda del 3,74%.
Pesante
Anima Holding, che segna una discesa di ben -2,73 punti percentuali.