(Teleborsa) -
Seduta negativa per il listino milanese, in contro trend rispetto al resto delle Borse europee, che invece hanno terminato sulla parità. Su Piazza Affari pesa la
performance negativa delle banche, dopo che
Unipol ha acceso il risiko bancario,
dicendosi pronta a salire al 9,5% di
Banca Popolare Sondrio. Sul mercato USA, scambi al rialzo per l'
S&P-500.
Seduta in frazionale ribasso per l'
Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,34%. Lieve aumento dell'
oro, che sale a 1.898,7 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un timido guadagno e segna un +0,29%.
Invariato lo
spread, che si posiziona a +107 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta allo 0,87%.
Tra i listini europei trascurata
Francoforte, che resta incollata sui livelli della vigilia, nulla di fatto per
Londra, che passa di mano sulla parità, e incolore
Parigi, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente.
A Milano, si è mosso sotto la parità il
FTSE MIB, che scende a 24.778 punti, con uno scarto percentuale dello 0,46%; sulla stessa linea, depressa nel finale il
FTSE Italia All-Share, che chiude sotto i livelli della vigilia a 27.141 punti.
Leggermente positivo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,24%); con analoga direzione, in frazionale progresso il
FTSE Italia Star (+0,25%).
Dai dati di chiusura di Borsa Italiana, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,92 miliardi di euro, in calo del 13,30%, rispetto ai 2,21 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,57 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,56 miliardi.
Tra i 437 titoli scambiati, i titoli positivi sono stati 168, mentre 224 hanno terminato in calo. Sostanzialmente stabili le restanti 45 azioni.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Moncler (+0,98%),
Inwit (+0,84%),
DiaSorin (+0,81%) e
Telecom Italia (+0,78%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
BPER (-4,80%),
Unipol (-3,83) e
Unicredit, che ha archiviato la seduta a -2,03%.
CNH Industrial scende dell'1,99%.
Calo deciso per
Nexi, che segna un -1,46%.
Sotto pressione
Poste Italiane, con un forte ribasso dell'1,08%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Cattolica Assicurazioni (+5,42%),
Biesse (+2,42%),
Autogrill (+2,41%) e
Mediaset (+2,37%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
doValue, che ha terminato le contrattazioni a -3,58%.
Seduta drammatica per
Webuild, che crolla del 2,50%.
Sensibili perdite per
Mutuionline, in calo del 2,15%.
Soffre
ENAV, che evidenzia una perdita dell'1,54%.