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Green Pass digitale su app IO o Immuni dal 1° luglio

Economia, Salute e benessere
Green Pass digitale su app IO o Immuni dal 1° luglio
(Teleborsa) - Si lavora alla costruzione del Green Pass o Pass vaccinale italiano, che dovrebbe arrivare prima di quello europeo e consentire di viaggiare all'interno dello Spazio Unico Europeo liberamente e senza restrizioni o quarantene. Ma come sarà questo certificato? Cosa attesta? e come si potrà richiedere?



Il Premier Mario Draghi ha confermato proprio ieri che il Green Pass "sarà pronto a metà giugno". C'è poco tempo dunque per mettere in piedi qualcosa di piuttosto articolato che dovrà valere dentro e fuori dall'Italia. L'ipotesi più probabile è il doppio formato cartaceo e digitale.

Cosa attesta il Green o Covid Pass? Il documento attesterà l'avvenuta vaccinazione (prima o seconda dose) e viene rilasciato al momento dell'inoculazione, ma anche l'esito negativo di un tampone o il referto di guarigione dal Covid. Verrà dunque rilasciato in formato cartaceo dall'hub vaccinale, dal centro dove si è effettuato il tampone o dal medico di famiglia a seconda dei casi.

La banca dati

Per la realizzazione del Covid Pass sono al lavoro il Ministero della Salute e la Sogei, la controllata del Ministero dell'economia che svolge già diversi servizi per il dicastero e per l'Agenzia delle Entrate, comprese le tessere sanitarie.

Il primo passo è creare la banca dati, cioè la piattaforma digitale su cui confluiranno tutte le informazioni per ogni singolo individuo (tamponi, vaccinazioni, referti ecc). Un sistema piuttosto complesso ed accentrato cui si potrà accedere facilmente con il Pass digitale, per consentire spostamenti, partecipazioni ad eventi matrimoni e così via.

La versione digitale

Alla creazione della versione digitale del Pass vaccinale - ribattezzato dall'Europa Certificato EU Covid-19 - sta lavorando il Ministro per l'Innovazione e la transizione digitale Vittorio Colao, che ieri ha parlato dell'utilizzo delle app Immuni e IO. Quest'ultima, già utilizzata da 11 milioni di italiani, autenticatisi con Spid o carta d'identità digitale, è l'ipotesi più semplice, perché conterrà in automatico il certificato della vaccinazione/tampone effettuato scaricabile direttamente dall'app o come QR code.

Nel caso di utilizzo dell'app Immuni o di accesso ad apposito sito ad hoc, l'autenticazione del titolare, che non è già nota, potrebbe avvenire tramite l'abbinamento del numero della tessera sanitaria e di un codice istantaneo generato al momento dell'effettuazione della vaccinazione/tampone. L'accesso consentirà poi di generare il QR code da salvare sullo smartphone o stampare.

Quale che sia la soluzione prescelta il tempo è poco e l'estate alle porte.
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