Facebook Pixel
Milano 17:35
34.363,75 +1,89%
Nasdaq 20:59
17.503,23 +1,70%
Dow Jones 20:59
38.498,49 +0,68%
Londra 17:35
8.044,81 +0,26%
Francoforte 17:35
18.137,65 +1,55%

Risale la fiducia di imprese e consumatori, ottima notizia per le associazioni di categoria

Economia
Risale la fiducia di imprese e consumatori, ottima notizia per le associazioni di categoria
(Teleborsa) - È stata accolta con entusiasmo la notizia in merito alla risalita della fiducia d imprese e consumatori a livelli mai registrati negli ultimi 3 anni certificata da Istat. La forte crescita della fiducia è una ottima notizia per il Codacons, "perché l’indice ha oramai recuperato il gap con il periodo pre-Covid e rappresenta un segnale importantissimo sia sul fronte dei consumi che su quello del turismo, considerato l’avvicinarsi delle vacanze estive", si legge in una nota.

“Le riaperture delle attività economiche a maggio e la progressiva fine delle limitazioni legate al Covid, assieme alle vaccinazioni che procedono spedite, hanno avuto un ruolo fondamentale sul recupero della fiducia sia dei consumatori che delle imprese – ha affermato il presidente Carlo Rienzi – Un vero e proprio “tesoretto” la crescita della fiducia che potrebbe influire in modo positivo sui consumi delle famiglie, attualmente in fase di stallo, ma soprattutto sulla propensione dei cittadini alle partenze nel periodo estivo e alla spesa per vacanze e servizi turistici”. “La ripresa della fiducia avrà quindi ripercussioni per l’intera economia nazionale, a partire dal comparto del turismo che potrà beneficiare del maggiore ottimismo delle famiglie”, ha concluso Rienzi.

"Ottima notizia! Effetto vaccino ed effetto aperture!", ha dichiarato anche il presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, Massimiliano Dona. "L'accelerazione delle vaccinazioni registrata a maggio e il primo decreto aperture del 22 aprile, per quanto ancora parziali, a cui ha fatto subito seguito la preparazione del secondo decreto del 18 maggio, hanno ridato speranza agli italiani", ha affermato. "Nonostante le condizioni reali delle famiglie siano tuttora critiche, la prospettiva di vivere un'estate quasi normale ha fatto fare un balzo al dato della fiducia. La sola possibilità di poter tornare a lavorare a pieno regime è bastata a far intravedere agli italiani la luce in fondo al tunnel anche rispetto alla situazione economica della famiglia" ha spiegato Dona. "Quasi recuperato il clima di fiducia pre-Covid. Rispetto a febbraio 2020, ultimo mese pre-lockdown, la fiducia è inferiore di appena 0,2 punti, 1,4 punti in meno rispetto a gennaio 2020, ultimo mese pre-pandemia", ha concluso Dona.

Più di 3 imprese su 4 (76%) pensano che la ripresa potrà arrivare entro il 2021 con le riaperture post pandemia e l’avanzare della campagna vaccinale da nord a sud dell’Italia per uscire dall’emergenza Covid. È quanto è emerso dall’indagine dell’Unione europea delle cooperative (Uecoop) in riferimento agli ultimi dati Istat sull’indice di fiducia delle imprese che balza dal 97,6 al 106,7 a maggio al top dal 2018 trainato soprattutto dal deciso miglioramento delle opinioni sulla situazione economica del Paese.

Secondo l’indagine di Uecoop, i primi settori a riprendersi saranno nell’ordine il turismo, l’alimentare e i servizi alle aziende, dalle pulizie alla logistica, dalla sicurezza all’informatica, con a seguire gli altri comparti, dall’immobiliare allo spettacolo, dallo sport all’abbigliamento. "Una situazione confermata dai dati Istat che – ha sottolineato Uecoop – registrano una netta crescita della fiducia nel settore del turismo e in quello del trasporto e magazzinaggio. L’incremento riguarda tutti i comparti ma è nei servizi che si rilevano i giudizi più positivi e le aspettative di crescita dei fatturati nei prossimi mesi".
Condividi
```