(Teleborsa) -
Trawell Co, società quotata all'AIM Italia e attiva nei servizi di protezione e rintracciamento bagagli per i passeggeri aeroportuali, ha registrato
ricavi pari a 16,9 milioni di euro nell'esercizio 2020, in diminuzione di 28,9 milioni di euro (-63%). L'
EBITDA è passato da +3,7 a -1,1 milioni di euro, in riduzione di 4,7 milioni di euro, mentre il
risultato netto è passato da +2,6 a -12,2 milioni di euro, in riduzione di 14,9 milioni di euro.
La diminuzione dei ricavi, sottolinea la società, è stata determinata dalla
chiusura quasi totale dei punti vendita di tutto il mondo a partire dal mese di marzo 2020, a causa del Covid-19. Questo decremento è inoltre in linea con l'andamento del traffico aeroportuale registrato nel 2020, pari a -64% su scala mondiale e -77% su aeroporti italiani rispetto al traffico del 2019. L'indebitamento finanziario netto (
PFN) è pari a 11,5 milioni di euro, in aumento di 5,8 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2019 per via dei finanziamenti aggiuntivi a medio termine chiesti e ottenuti per far fronte all'emergenza Covid-19.
"Grazie ad interventi mirati e tempestivi siamo riusciti a contenere l'impatto negativo della pandemia - ha dichiarato
Rudolph Gentile, amministratore delegato e presidente di TraWell Co - Nel contempo stiamo lavorando per
definire nuove linee di business cicliche e anticicliche che contiamo di introdurre già dalla fine di questo anno. L'obiettivo è ampliare e sviluppare il gruppo anche al di fuori del sistema aeroportuale. Ringrazio tutto lo staff per i sacrifici fin qui fatti, siamo pronti alla ripartenza".
(Foto: by Ken Yam on Unsplash)