(Teleborsa) -
Seduta interlocutoria per le borse europee, così come a Piazza Affari, che confermano l'impostazione prudente dell'avvio. Gli investitori si muovono con cautela in vista della pubblicazione dei
dati USA sul mercato del lavoro: nel pomeriggio sono previsti i sussidi di disoccupazione e il rapporto ADP, mentre domani è atteso il dato ufficiale sulla disoccupazione.
Sul mercato valutario, seduta in frazionale ribasso per l'
Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,24%. Scambia in retromarcia l'
oro, che scivola a 1.893,6 dollari l'oncia. Lieve aumento del petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 69,04 dollari per barile.
Invariato lo
spread, che si posiziona a +101 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta allo 0,82%.
Nello scenario borsistico europeo senza slancio
Francoforte, che negozia con un -0,18%, sostanzialmente debole
Londra, che registra una flessione dello 0,66%, e
Parigi è stabile, riportando un moderato -0,12%. A Milano, il
FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 25.379 punti; sulla stessa linea, resta piatto il
FTSE Italia All-Share, con le quotazioni che si posizionano a 27.837 punti.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Saipem (+1,94%),
Moncler (+1,39%),
Azimut (+1,19%) e
Ferrari (+1,06%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Mediobanca, che ottiene -0,79%.
Si muove sotto la parità
Leonardo, evidenziando un decremento dello 0,74%.
Contrazione moderata per
STMicroelectronics, che soffre un calo dello 0,67%.
Sottotono
Interpump che mostra una limatura dello 0,60%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Illimity Bank (+5,04%),
Saras (+3,59%),
Credem (+2,76%) e
IGD (+2,75%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Webuild, che ottiene -3,20%.
Affonda
Maire Tecnimont, con un ribasso del 2,38%.
Crolla
Astaldi, con una flessione del 2,03%.
Vendite a piene mani su
Fincantieri, che soffre un decremento del 2,00%.