(Teleborsa) - Il
Consiglio UE ha adottato oggi il
regolamento che istituisce il fondo di
17,5 miliardi di euro per la transizione ecologica equa (Just Transition Fund). Il fondo è parte del meccanismo UE dedicato alle regioni e ai territori europei più indietro nella
transizione ecologica.
L'importo totale di
17,5 miliardi (a prezzi 2018) è la somma di
7,5 miliardi disponibili dal bilancio UE
2021-2027 e di 10 miliardi dal fondo per la ripresa (Next Generation EU) per gli anni
2021, 2022 e 2023. Per
l'Italia, le risorse dal quadro ammontano a un totale di quasi 1 miliardo, per la precisione
937 milioni.
La pandemia, intanto, sembra aver rafforzato l'impegno sul clima. I
giovani europei, infatti, sono più preoccupati da
degrado ambientale e cambiamenti climatici (quasi il 50% degli under 35) che dalla diffusione d
i malattie infettive (36%). Il 75% di coloro che hanno tra i 15 e i 35 anni di età sono molto o mediamente motivati a vivere in modo sostenibile. Netta la posizione dei
giovani italiani: oltre l'80% ritiene le nostre abitudini di consumo non ambientalmente sostenibili.
Questo uno spaccato dell'indagine realizzata da
Ipsos per #ClimateOfChange, la campagna di comunicazione europea guidata da WeWorld - organizzazione italiana che difende da 50 anni i diritti di donne e bambini in 27 Paesi del mondo inclusa l'Italia - che mira a coinvolgere i giovani per informarli sul nesso tra cambiamenti climatici e migrazioni e creare un movimento pronto non solo a cambiare il proprio stile di vita ma anche a sostenere la giustizia climatica globale.
Non solo. Consapevoli dei
riflessi socio economici, i giovani sono anche pronti ad azioni incisive: è frequente il voto per politici che danno la priorità alla risoluzione di queste problematiche, intercettando il 25% della platea degli under 35, mentre il 20% ha boicottato dei prodotti commerciali come forma di protesta.