(Teleborsa) -
Si muove con cautela la seduta finanziaria odierna delle borse europee, così come a Piazza Affari. Gli investitori si muovono con prudenza in attesa dei
dati sull'inflazione americana di domani e dopo che dalla Cina sono arrivati segnali preoccupanti dai
prezzi alla produzione, cresciuti a maggio del 9%, il passo più alto dal 2008. Domani l'attenzione degli addetti ai lavori si concentrerà anche sulla
riunione della BCE.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,219. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.892,7 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,69%.
Lo
Spread migliora, toccando i +102 punti base, con un calo di 3 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari allo 0,78%.
Tra i mercati del Vecchio Continente senza slancio
Francoforte, che negozia con un -0,03%, si muove sotto la parità
Londra, evidenziando un decremento dello 0,47%, e
Parigi è stabile, riportando un moderato +0,09%. Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il
FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 25.780 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità il
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 28.258 punti.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, su di giri
Nexi (+2,77%).
Andamento positivo per
Exor, che avanza di un discreto +1,72%.
Composta
BPER, che cresce di un modesto +0,98%.
Performance modesta per
A2A, che mostra un moderato rialzo dello 0,97%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Generali Assicurazioni, che continua la seduta con -1,25%.
Contrazione moderata per
Buzzi Unicem, che soffre un calo dello 0,80%.
Sottotono
Tenaris che mostra una limatura dello 0,69%.
Deludente
ENI, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Bff Bank (+2,11%),
Astaldi (+1,91%),
Tamburi (+1,60%) e
Webuild (+1,47%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Italmobiliare, che prosegue le contrattazioni a -2,41%.
Scivola
B.F, con un netto svantaggio dell'1,86%.
In rosso
MARR, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,64%.
Spicca la prestazione negativa di
Mutuionline, che scende dell'1,47%.