Facebook Pixel
Milano 12:55
33.732,11 -0,44%
Nasdaq 18-apr
17.394,31 -0,57%
Dow Jones 18-apr
37.775,38 +0,06%
Londra 12:55
7.832,45 -0,57%
Francoforte 12:55
17.708,65 -0,72%

Italgas, Piano 2021-2027 mette sul piatto 7,9 miliardi di investimenti

Energia, Finanza
Italgas, Piano 2021-2027 mette sul piatto 7,9 miliardi di investimenti
(Teleborsa) - Italgas presenta oggi il Piano Strategico 2021-2027, che prevede un programma di investimenti di 7,9 miliardi di euro, in aumento di 0,4 miliardi di euro rispetto al precedente Piano presentato lo scorso ottobre, l'affermazione nella transizione digitale ed energetica, una solida struttura finanziaria e una politica di remunerazione "attrattiva" degli azionisti.

"La trasformazione digitale resta il principale abilitatore del nostro percorso di crescita con l’obiettivo di completare nel 2022 la digitalizzazione del network e disegnare la roadmap che confermerà il ruolo strategico delle reti del gas quale volano della transizione energetica per il raggiungimento degli obiettivi Ue net carbon zero", afferma l'Ad Paolo gallo.

Il nuovo Piano 2021-2027 è strutturato su cinque direttrici principali: trasformazione digitale e innovazione tecnologica che permetteranno a Italgas di giocare un ruolo chiave nella transizione energetica; repurposing, upgrade dell’infrastruttura per accogliere e distribuire gas rinnovabili e sua estensione anche attraverso M&A e gare ATEM; nuove opportunità di crescita nei settori dell’efficienza energetica, idrico e dei servizi IT; insourcing di competenze core con l'impulso alle attività di reskilling e upskilling delle persone; struttura finanziaria solida ed efficiente per sostenere le opportunità di crescita e continuare a garantire un adeguato ritorno per gli azionisti.

Il Piano integra i criteri ESG e risponde alle sfide della sostenibilità ponendo alla società nuovi target in termini di riduzione delle emissioni, efficienza energetica e sviluppo di competenze e valorizzazione delle risorse per rendere effettivo il cambiamento.

Più in dettaglio, il piano prevede 5,9 miliardi di investimenti complessivi ed almeno 2 miliardi di euro di investimenti per le gare Atem. Oltre 1,4 miliardi di euro saranno investiti per la digitalizzazione delle reti (+32% rispetto al precedente Piano), con la realizzazione di reti smart in grado di accogliere gas rinnovabili come il biometano, il metano sintetico e l’idrogeno verde. Alle attività di repurposing, sviluppo, miglioramento e upgrade delle infrastrutture esistenti sono destinati 3,1 miliardi di euro. Quasi 1 miliardo di euro è destinato alla costruzione di nuove infrastrutture negli Atem già aggiudicati a Italgas. Al piano di metanizzazione della Sardegna sono destinati circa 300 milioni di euro. In attesa di poter cogliere le opportunità di crescita derivanti dalle gare d’ambito, 380 milioni di euro, in linea con il precedente Piano, sono rivolti allo sviluppo per linee esterne attraverso operazioni di M&A

Italigas punta alla sostenibilità ambientale e, grazie anche alla digitalizzaizone, punta alla riduzione del 30% delle emissioni di gas a effetto serra e del 25% del consumo energetico.

Il Piano prevede inoltre 180 milioni di euro di investimenti per consolidare la crescita negli altri settori in cui il Gruppo è già attivo, come efficienza energetica, acqua e servizi. Primo step nella strategia di crescita nel settore dell’efficienza energetica con l’acquisizione della ESCo Ceresa. Nel settore idrico sono confermati 120 milioni di euro di investimenti, sia organici sia per crescite esterne.

Per quanto riguarda i servizi, il Gruppo concentrerà tutte le attività di Information Technology, compresa la Digital Factory, in uno specifico veicolo societario, che vedrà la luce nelle prossime settimane. Dal suo avvio il nuovo soggetto controllerà asset dal valore complessivo di 100 milioni di euro circa e oltre 100 contratti per un valore di 306 milioni di euro.

Il piano passa anche per l'ottimizzazione della struttura finanziaria, che le consentirà di sostenere, grazie al significativo cash flow operativo, il piano di investimenti e la remunerazione degli azionisti garantendo anche un'adeguata flessibilità finanziaria a sostegno dello sviluppo. Italgas proseguirà le azioni volte all'ottimizzazione della propria struttura finanziaria al fine di preservare il proprio costo del debito, oggi di circa l'1%. Il rapporto tra indebitamento netto e RAB pari a circa il 61,5% si manterrà per tutto il periodo di Piano a livelli coerenti con una solida area di investment grade.

La politica dei dividendi riflette l'impegno di Italgas a garantire agli azionisti una remunerazione attrattiva. La Società conferma la politica quadriennale (2020-23) annunciata ad ottobre 2020 che prevede la distribuzione di un dividendo pari al maggiore tra l'importo risultante dal DPS 2019 (0,256 euro) aumentato del 4% annuo e il DPS pari al 65% dell'utile netto rettificato per azione. L’applicazione di tale politica per l’esercizio 2020 ha consentito la distribuzione di un dividendo di 0,277, in crescita del 8,2% rispetto all’anno precedente.

Per il 2021 si prevedono investimenti tecnici tra 850 e 900 milioni di euro e ricavi superiori a 1,35 miliardi di euro, con un EBITDA di circa 1 miliardo di euro e un Ebit tra 560 e 580 milioni di euro. L'indebitamento netto è atteso a circa 5 miliardi di euro. Con il completamento delle gare, si prevede al 2027 un fatturato di circa 2,1 miliardi di euro con un EBITDA stimato di circa il 1,6
miliardi di euro mentre la leva finanziaria dovrebbe attestarsi poco sopra al 60%

Condividi
```