(Teleborsa) - Nel primo trimestre del 2021, il
tasso di posti di lavoro vacanti dell'Eurozona si è attestato al
2,1%, rispetto all'1,9% del trimestre precedente e all'1,8% del primo trimestre del 2020. Lo comunica l'Eurostat, l'ufficio statistico dell'Unione europea, il quale evidenzia anche che il tasso di posti di lavoro vacanti in tutta l'Unione europea è stato del 2% nei primi tre mesi dell'anno, rispetto all'1,8% del trimestre precedente e del primo trimestre del 2020.
Nell'area euro, il tasso di posti di lavoro vacanti nel primo trimestre del 2021 è stato dell'1,9% nell'
industria e nell'edilizia e del 2,2% nei
servizi. Nell'UE, il tasso è stato dell'1,9% nell'industria e nell'edilizia e del 2,1% nei servizi. Rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente, sottolinea l'Eurostat, il tasso di posti vacanti è diminuito in otto Stati membri, è rimasto stabile in cinque Stati membri ed è aumentato in dodici Stati membri.