(Teleborsa) -
Milano chiude debole, in scia alle altre Borse di Eurolandia. Continua a navigare sull'onda dell'incertezza Wall Street, con l'
S&P-500, che riporta un cauto +0,05%.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,195. Lieve aumento dell'
oro, che sale a 1.786,8 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+1,04%), raggiunge 73,61 dollari per barile.
Piccolo passo verso l'alto dello
spread, che raggiunge quota +112 punti base, mostrando un aumento di 1 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari allo 0,89%.
Nello scenario borsistico europeo sotto pressione
Francoforte, che accusa un calo dell'1,15%, si muove sotto la parità
Londra, evidenziando un decremento dello 0,22%, e scivola
Parigi, con un netto svantaggio dello 0,91%.
Sessione negativa per Piazza Affari, con il
FTSE MIB che lascia sul parterre lo 0,94%; sulla stessa linea, chiude in retromarcia il
FTSE Italia All-Share, che scivola a 27.536 punti.
Leggermente negativo il
FTSE Italia Mid Cap (-0,69%); sulla stessa tendenza, in ribasso il
FTSE Italia Star (-0,98%).
Dai dati di chiusura di Borsa Italiana, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,48 miliardi di euro, in calo del 13,89%, rispetto ai 1,72 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,55 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,38 miliardi.
Tra i 431 titoli scambiati, i titoli positivi sono stati 129, mentre 263 hanno terminato in calo. Sostanzialmente stabili le restanti 39 azioni.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, resistente
Nexi, che segna un piccolo aumento dello 0,93%.
Tenaris avanza dello 0,67%.
Chiude in modesto rialzo
Fineco, evidenziando un incremento dello 0,62%.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Inwit, che ha terminato le contrattazioni a -2,73%.
In caduta libera
DiaSorin, che affonda del 2,60%.
In rosso
Atlantia, che evidenzia un deciso ribasso del 2,59%.
Spicca la prestazione negativa di
Hera, che scende dell'1,89%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Autogrill (+3,70%),
Banca Popolare di Sondrio (+2,13%),
Illimity Bank (+1,83%) e
GVS (+1,63%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Tod's, che ha terminato le contrattazioni a -5,21%.
Pesante
Esprinet, che segna una discesa di ben -3,06 punti percentuali.
Seduta drammatica per
Rai Way, che crolla del 2,68%.
Sensibili perdite per
El.En, in calo del 2,67%.