(Teleborsa) -
Seduta invariata per Piazza Affari, mentre si muovono in calo le principali Borse europee. Nel corso della mattinata sono stati diffusi i dati sulla
bilancia commerciale per l'Italia e la zona euro e il dato finale sull'
inflazione nella zona euro, confermata al +0,3% su mese e al +1,9% su base tendenziale. Spicca la performance del
settore viaggi, grazie all'apertura del presidente USA Biden a una possibile revoca delle restrizioni sui voli aerei dall'Europa verso gli Stati Uniti.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,18. Seduta in frazionale ribasso per l'
oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,62%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,17%.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +110 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,71%.
Nello scenario borsistico europeo piatta
Francoforte, che tiene la parità, senza spunti
Londra, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, e tentenna
Parigi, che cede lo 0,54%.
Sosta sulla parità la Borsa di Milano, con il
FTSE MIB che si attesta a 24.898 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il
FTSE Italia All-Share (
Piazza Affari), che si posiziona a 27.312 punti, in prossimità dei livelli precedenti.
Sui livelli della vigilia il
FTSE Italia Mid Cap (-0,13%); sulla stessa linea, consolida i livelli della vigilia il
FTSE Italia Star (+0,03%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Recordati (+1,23%),
Telecom Italia (+1,21%),
Azimut (+1,16%) e
Fineco (+1,05%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Moncler, che continua la seduta con -1,94%.
Seduta negativa per
Tenaris, che mostra una perdita dell'1,34%.
Sotto pressione
BPER, che accusa un calo dell'1,21%.
Sostanzialmente debole
Banco BPM, che registra una flessione dello 0,99%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
doValue (+3,20%),
ENAV (+2,24%),
Tinexta (+2,13%) e
El.En (+1,69%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
De' Longhi, che prosegue le contrattazioni a -3,01%.
Pesante
Tod's, che segna una discesa di ben -2,43 punti percentuali.
Seduta drammatica per
MARR, che crolla del 2,40%.
Sensibili perdite per
Mediaset, in calo del 2,20%.