(Teleborsa) -
Prevalgono gli acquisti nella Borsa di Milano, al pari delle principali Borse Europee. Nonostante la settimana fosse iniziata male per i mercati a livello globale (il FTSE MIB aveva registrato un ribasso del 3,34% lunedì scorso), Piazza Affari chiude l'ottava con un saldo positivo di oltre l'1%. Intanto la piazza Newyorkese è positiva con l'
S&P-500, che segna un incremento dello 0,85%.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,176. Sostanzialmente stabile l'
oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.802,2 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è sostanzialmente stabile su 71,71 dollari per barile.
Lieve calo dello
spread, che scende a +109 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,63%.
Tra le principali Borse europee buoni spunti su
Francoforte, che mostra un ampio vantaggio dell'1,00%, ben impostata
Londra, che mostra un incremento dello 0,85%, e tonica
Parigi che evidenzia un bel vantaggio dell'1,35%.
Giornata di guadagni per la Borsa di Milano, con il
FTSE MIB, che mostra una plusvalenza dell'1,29%, consolidando la serie di quattro rialzi consecutivi, avviata martedì scorso; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share termina la giornata in aumento dell'1,24%.
In rialzo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,82%); come pure, sale il
FTSE Italia Star (+0,8%).
Alla chiusura della Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 1,44 miliardi di euro, in deciso ribasso (-19,93%), rispetto alla seduta precedente che aveva visto la negoziazione di 1,8 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,48 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,36 miliardi.
Tra i 420 titoli scambiati, i titoli positivi sono stati 275, mentre 115 hanno terminato in calo. Sostanzialmente stabili le restanti 30 azioni.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
A2A (+2,83%),
STMicroelectronics (+2,82%),
Pirelli (+2,60%) e
Ferrari (+2,46%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Banca Generali, che ha terminato le contrattazioni a -1,14%.
Si concentrano le vendite su
Prysmian, che soffre un calo dell'1,03%.
Sostanzialmente debole
Telecom Italia, che registra una flessione dello 0,77%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Tinexta (+5,11%),
Piaggio (+4,17%),
FILA (+3,90%) e
Sanlorenzo (+3,40%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Zignago Vetro, che ha terminato le contrattazioni a -1,40%.
Vendite su
Banca MPS, che registra un ribasso dell'1,38%.
Seduta negativa per
Mediaset, che mostra una perdita dell'1,09%.
Si muove sotto la parità
Webuild, evidenziando un decremento dello 0,94%.