Facebook Pixel
Milano 17:35
33.881,5 +0,74%
Nasdaq 19:56
17.397,58 -0,55%
Dow Jones 19:56
37.704,81 -0,13%
Londra 17:35
7.877,05 +0,37%
Francoforte 17:35
17.837,4 +0,38%

Enac, Tar Lazio sospende provvedimento su costi extra lowcost

Economia, Trasporti
Enac, Tar Lazio sospende provvedimento su costi extra lowcost
(Teleborsa) - Il Tar del Lazio ha sospeso fino al 14 agosto il provvedimento dell'Enac che impone alle compagnie lowcost di non applicare extra costi sull'assegnazione dei posti per minori e disabili, dopo un ricorso presentato da Ryanair. La comunicazione è arrivata direttamente dall'Ente nazionale per l'aviazione civile, con il presidente Luigi Di Palma che in una nota ha manifestato "stupore per la decisione del Tar Lazio di sospendere fino al 14 agosto, inaudita altera parte, cioè in assenza di contraddittorio con l'Enac, l'esecuzione del Provvedimento con cui l'Ente ha disposto, a tutela delle categorie di passeggeri più fragili del trasporto aereo, l'assegnazione gratuita dei posti a sedere a minori e a persone a mobilita' ridotta vicino ai loro genitori e/o accompagnatori".

Il Tar, ha spiegato l'ente, ha parzialmente accolto l'istanza cautelare avanzata dalla compagnia Ryanair nell'ambito del ricorso che la stessa ha proposto avverso il Provvedimento, ritenendo esiguo il tempo concesso alle compagnie aeree per adeguare i propri sistemi informativi e operativi di vendita dei biglietti aerei. "Al contrario – prosegue la nota –, l'Enac avrebbe potuto chiarire al giudice amministrativo come i 10 giorni previsti nel provvedimento fossero sufficienti alle compagnie aeree per adeguare i propri sistemi informatici e operativi. Ciò detto, l'Enac constata che il Tar ha riconosciuto la bontà dell'operato dell'Ente, volto alla tutela dei diritti dei passeggeri, e la legittimità del Provvedimento, le cui disposizioni saranno applicabili dal 15 agosto".

"Spiace constatare come sia caduto nel vuoto l'auspicio del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilita' Sostenibili, prof. Enrico Giovannini – continua la nota –, il quale, all'indomani del Provvedimento disposto dall'Enac, plaudendo l'iniziativa, aveva dichiarato 'condivido questa iniziativa dell'Enac che argina e previene una pratica scorretta che viola i diritti dei passeggeri, soprattutto di coloro che sono più fragili e più bisognosi di assistenza, sono comunque certo che le compagnie aree dimostreranno sensibilità e adegueranno i propri sistemi informatici per le prenotazioni al fine garantire il rispetto dei passeggeri, la qualità del servizio, la sicurezza del volo'".

"Il provvedimento – ha spiegato l'Enac – nasce dalla esigenza di tutelare, da un lato, il diritto alla mobilità di determinate categorie di passeggeri che lungo l'intera durata del viaggio hanno bisogno di un'assistenza adeguata e continuativa da parte dei loro genitori e/o accompagnatori, dall'altro dalla necessità di garantire che le operazioni di volo si svolgano in condizioni di massima sicurezza, specie in situazioni di emergenza, in cui la vicinanza di genitori e/o accompagnatori è essenziale per offrire la dovuta assistenza a minori e disabili. L'assegnazione di posti vicini per tali categorie di passeggeri non deve, pertanto, configurarsi come un servizio reso dalle compagnie dietro il pagamento di un supplemento al costo del biglietto, ma deve, viceversa costituire un diritto, da riconoscersi senza oneri aggiuntivi".

"In ragione della non condivisa decisione del Tar – ha concluso l'ente – i passeggeri potranno segnalare eventuali disservizi, in ordine all'applicazione del Provvedimento sulle modalità di assegnazione dei posti a sedere a minori e disabili, pubblicato sul sito web dell'Enac".
Condividi
```