(Teleborsa) - Nel primo semestre dell'anno ricavi netti consolidati di
Recordati si attestano a 770,8 milioni, in crescita dell'1,4% (+4,9% a cambi costanti), l'
ebitda a 300,5 milioni (-3,4%) e l'
utile netto a 207,1 milioni (+5,2%), inclusi 26,2 milioni di benefici fiscali non ricorrenti. L'utile netto rettificato registra un calo del 7%.
Recordati conferma gli obiettivi per l'anno in corso: "
i risultati finanziari del primo semestre sono allineati con le attese e consentono di confermare le aspettative per il 2021, in linea con gli obiettivi definiti a inizio anno, sebbene permanga, per via dell'evolversi della situazione pandemica, un livello di incertezza particolarmente sui prodotti legati a patologie influenzali" - ha commentato
l'Ad Andrea Recordati -. "Il secondo trimestre è stato contraddistinto da un graduale allentamento delle misure restrittive introdotte per fronteggiare l'epidemia da Covid-19, determinando una
parziale ripresa dei principali mercati di riferimento del gruppo e il ritorno a condizioni operative più vicine alla normalità - ha aggiunto il top manager - . Questo, unitamente al contributo di Eligard, che conferma l'efficacia del gruppo nell'integrare nuovi prodotti nel portafoglio, e alla crescita a doppia cifra del settore dedicato al trattamento per le malattie rare, ha determinato una crescita dei ricavi netti nel secondo trimestre del 16,6%, più che compensando la riduzione del 10,3% registrata nei primi tre mesi dell'anno".