(Teleborsa) -
Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee. Sostanzialmente debole l'andamento di Wall Street, con l'
S&P-500 che registra una flessione dello 0,58%.
Sessione debole per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,22%. L'
Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,31%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è sostanzialmente stabile su 73,67 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +112 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,62%.
Tra i listini europei discesa modesta per
Francoforte, che cede un piccolo -0,61%, pensosa
Londra, con un calo frazionale dello 0,65%, e tentenna
Parigi, con un modesto ribasso dello 0,32%. Sessione debole per il listino milanese, che termina con un calo dello 0,60% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, si posiziona sotto la linea di parità il
FTSE Italia All-Share, che si ferma a 27.864 punti.
In Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,12 miliardi di euro, restando invariato rispetto alla seduta precedente; i volumi scambiati sono passati da 0,75 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,77 miliardi.
429 sono le azioni scambiate: tra queste, 230 titoli hanno chiuso in rosso, mentre 154 azioni hanno terminato in territorio positivo. Invariate le altre 45 azioni del listino milanese.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, exploit di
Amplifon, che mostra un rialzo del 3,30%.
Su di giri
Unicredit (+2,8%).
Ferrari avanza dell'1,60%.
Si muove in territorio positivo
Recordati, mostrando un incremento dell'1,36%.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Saipem, che ha terminato le contrattazioni a -4,44%.
Pesante
Nexi, che segna una discesa di ben -4,11 punti percentuali.
Seduta drammatica per
Banco BPM, che crolla del 3,72%.
Sotto pressione
Enel, con un forte ribasso del 2,93%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Astaldi (+9,50%),
El.En (+7,80%),
Webuild (+6,59%) e
Italmobiliare (+3,87%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Biesse, che ha chiuso a -4,41%.
Sensibili perdite per
Autogrill, in calo del 2,76%.
In apnea
Danieli, che arretra del 2,34%.
Tonfo di
Fincantieri, che mostra una caduta del 2,31%.