(Teleborsa) -
Nulla di fatto per le principali Borse del Vecchio Continente, che continuano gli scambi sulla parità. In contro trend Piazza Affari, protagonista di una sessione in rosso. Gli investitori sono attenti agli sviluppi geopolitici con il G7 straordinario che si terrà oggi sulla crisi in Afghanistan. I listini azionari europei, intanto, consolidano i rialzi innescati dall'
ok definitivo dell'Fda al vaccino prodotto da Pfizer-BioNTech mentre guardano al
meeting di Jackson Hole, in programma da giovedì a sabato, da cui gli investitori attendono indicazioni sui tempi di avvio del previsto
tapering, da parte della Federal Reserve.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,174. L'
Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.804,9 dollari l'oncia. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno del 3,14%.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +105 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,57%.
Tra i mercati del Vecchio Continente guadagno moderato per
Francoforte, che avanza dello 0,34%, senza slancio
Londra, che negozia con un -0,2%, e pensosa
Parigi, con un calo frazionale dello 0,37%. Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, con il
FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,21%, mentre, al contrario, giornata senza infamia e senza lode per il
FTSE Italia All-Share, che rimane a 28.569 punti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, sostenuta
Leonardo, con un discreto guadagno dell'1,89%.
Buoni spunti su
Saipem, che mostra un ampio vantaggio dell'1,07%.
Piccoli passi in avanti per
STMicroelectronics, che segna un incremento marginale dello 0,73%.
Giornata moderatamente positiva per
ENI, che sale di un frazionale +0,7%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Amplifon, che ottiene -1,65%.
Preda dei venditori
A2A, con un decremento dell'1,64%.
Si concentrano le vendite su
Moncler, che soffre un calo dell'1,19%.
Vendite su
Snam, che registra un ribasso dell'1,02%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Alerion Clean Power (+3,36%),
Saras (+2,88%),
Falck Renewables (+1,77%) e
FILA (+1,51%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Tod's, che ottiene -1,25%.
Seduta negativa per
Biesse, che mostra una perdita dell'1,22%.
Sotto pressione
Acea, che accusa un calo dell'1,13%.
Scivola
IREN, con un netto svantaggio dell'1,11%.