(Teleborsa) -
Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, che sono state condizionate anche dalla debolezza di Wall Street, dove l'
S&P-500 registra una flessione dello 0,37%. L'attesa per il
simposio di Jackson Hole, che prende il via domani, ha dominato tutta la settimana borsistica, in attesa di maggiori dettagli sul "tapering" della Fed. Nel frattempo, i mercati hanno scontato qualche dato macroeconomico negativo, come
l'indice GFK sul sentiment dei consumatori tedeschi.
L'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,176. L'
Oro è sostanzialmente stabile su 1.793,2 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-1,17%) si attesta su 67,56 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +108 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,66%.
Nello scenario borsistico europeo discesa modesta per
Francoforte, che cede un piccolo -0,42%, pensosa
Londra, con un calo frazionale dello 0,35%, e andamento cauto per
Parigi, che mostra una performance pari a -0,16%.
Scambi in ribasso per la Borsa di Milano, che accusa una flessione dello 0,76% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, perde terreno il
FTSE Italia All-Share, che si ferma a 28.451 punti, ritracciando dello 0,70%.
In lieve ribasso il
FTSE Italia Mid Cap (-0,39%); sulla parità il
FTSE Italia Star (-0,11%).
Alla chiusura della Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 1,36 miliardi di euro, in deciso ribasso (-12,79%), rispetto alla seduta precedente che aveva visto la negoziazione di 1,55 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,6 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,54 miliardi.
Su 426 titoli azionari trattati in Piazza Affari, 242 hanno terminato la seduta con una flessione, mentre i rialzi sono stati 139. Invariate le rimanenti 45 azioni.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Buzzi Unicem (+1,35%),
Tenaris (+0,93%) e
Azimut (+0,81%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Italgas, che ha chiuso a -2,58%.
Pessima performance per
Terna, che registra un ribasso del 2,25%.
Scivola
Snam, con un netto svantaggio dell'1,92%.
In rosso
BPER, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,31%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
CIR (+2,74%),
Danieli (+2,05%),
La Doria (+1,46%) e
IGD (+1,42%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Tod's, che ha archiviato la seduta a -2,77%.
Sessione nera per
Brunello Cucinelli, che lascia sul tappeto una perdita del 2,40%.
In caduta libera
Carel Industries, che affonda del 2,38%.
Pesante
Acea, che segna una discesa di ben -2,03 punti percentuali.