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Scuola, primo giorno con lo sciopero. Pacifico: "Ritorno in presenza in sicurezza"

Economia, Scuola
Scuola, primo giorno con lo sciopero. Pacifico: "Ritorno in presenza in sicurezza"
(Teleborsa) - L'anno scolastico 2021/2022 inizia già con uno sciopero il primo giorno di rientro in presenza. Lo annuncia il sindacato Anief, chiedendo al Governo soluzioni concrete per riaprire in sicurezza, il ripristino degli spazi minimi per il distanziamento in classe, l'abolizione della supplentite e dell'obbligo del green pass.

"Da un anno aspettiamo regole nuove sul dimensionamento scolastico", denuncia il Presidente Marcello Pacifico, aggiungendo "continuare a ripetere che l'obbligo vaccinale risolve il problema della DAD e anche quello del distanziamento interpersonale laddove non ci siano le condizioni equivale a mettere a rischio la salute di tutti i lavoratori e le lavoratrici delle istituzioni scolastiche, e dei nostri studenti e studentesse. Per questo si sciopera già il primo giorno della campanella".

"Abbiamo bisogno di classi con non più di 15 alunni ogni 35 metri quadri - sottolinea il sindacalista - e non di sanzioni e multe per chi non possiede un green pass per libera scelta o perché non può fisicamente permetterselo".

"Abbiamo bisogno di organici seri che possano rispondere a questa sfida senza più supplenti chiamati ogni anno. - prosegue - Avremo infatti 180 mila precari nonostante le nuove 50 mila immissioni in ruolo e le 110 mila autorizzate e poco più della metà del cosiddetto organico Covid", prosegue il leader del sindacato, chiedendo di evitare l'abuso die contratti a termine ed il ripristino del doppio canale di reclutamento.

"Non ci saremo il primo giorno della campanella perché vogliamo esserci a scuola in sicurezza e in presenza tutto l'anno. Chiediamo ascolto. Dialogare significa discutere in due mentre ormai il ruolo del sindacato durante questa crisi si è ridotto a ratificare scelte irragionevoli, senza un preventivo confronto. Siamo pronti a riprendere il dialogo sul tema della sicurezza in classe con dati alla mano e non con slogan", conclude Pacifico.

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