(Teleborsa) -
Piazza Affari si muove con cautela assieme alle altre borse europee, attesa di una serie di dati macro USA, soprattutto quelli relativi al mercato del lavoro. Ad ispirare cautela anche la
conferma di una impennata dell'inflazione in UE.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,185. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.814,3 dollari l'oncia. Lieve aumento del petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 68,94 dollari per barile.
Lo
Spread fa un piccolo passo verso il basso, con un calo dell'1,20% a quota +106 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,66%.
Nello scenario borsistico europeo ferma
Francoforte, che segna un quasi nulla di fatto, trascurata
Londra, che resta incollata sui livelli della vigilia, e nulla di fatto per
Parigi, che passa di mano sulla parità.
Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il
FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 26.172 punti; sulla stessa linea, resta piatto il
FTSE Italia All-Share, con le quotazioni che si posizionano a 28.819 punti.
Poco sopra la parità il
FTSE Italia Mid Cap (+0,66%); con analoga direzione, guadagni frazionali per il
FTSE Italia Star (+0,6%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari,
DiaSorin avanza dell'1,66%.
Giornata moderatamente positiva per
ENI, che sale di un frazionale +0,9%.
Seduta senza slancio per
Stellantis, che riflette un moderato aumento dello 0,68%.
Piccolo passo in avanti per
Prysmian, che mostra un progresso dello 0,59%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Telecom Italia, che ottiene -1,76%.
Calo deciso per
Leonardo, che segna un -1,39%.
Contrazione moderata per
STMicroelectronics, che soffre un calo dello 0,72%.
Sottotono
Intesa Sanpaolo che mostra una limatura dello 0,70%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
El.En (+3,58%),
De' Longhi (+3,20%),
Technogym (+3,20%) e
Bff Bank (+2,77%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Mediaset, che ottiene -2,87%.
Sotto pressione
Sanlorenzo, con un forte ribasso dell'1,68%.
Soffre
Falck Renewables, che evidenzia una perdita dell'1,40%.
Preda dei venditori
Autogrill, con un decremento dell'1,38%.