(Teleborsa) - Il ministro dell' Economia,
Daniele Franco, ha firmato il dpcm che prevede lo slittamento dal 10 settembre 2021 al
30 settembre 2021 per la presentazione della
dichiarazione dei redditi 2021 per i soggetti che intendono presentare istanza per il riconoscimento del
contributo a fondo perduto "perequativo". La decisione è stata assunta, si legge nel testo, "considerate le esigenze generali rappresentate dalle categorie professionali in relazione ai numerosi adempimenti fiscali da porre in essere per conto dei contribuenti e all'esposizione, nei modelli di dichiarazione dei redditi relativi all'anno d'imposta 2020, delle informazioni aggiuntive riferite alle molteplici misure agevolative introdotte" e "considerato il perdurare dello stato di emergenza epidemiologica per la diffusione del virus Covid-19".
CNA ha accolto con favore la decisione del MEF. "Il differimento dei termini per le dichiarazioni dei redditi era stato sollecitato dalla CNA per consentire a una più ampia platea di imprese di poter beneficiare dell’opzione degli indennizzi a fondo perduto perequativo", si legge in una nota.