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Welfare Index PMI, Dallaglio: "Investire nel welfare aziendale aumenta redditività delle imprese"

L'intervista al partner Innovation Team - Gruppo Cerved in occasione della sesta edizione del Rapporto promosso da Generali Italia

Economia, PMI
Welfare Index PMI, Dallaglio: "Investire nel welfare aziendale aumenta redditività delle imprese"
(Teleborsa) - "La grande novità del Rapporto di quest'anno è che il welfare è ormai così maturo da essere diventato lo strumento fondamentale attraverso il quale l'azienda si rende conto che per contribuire al proprio successo economico deve contribuire alla sostenibilità del mondo in cui agisce, della comunità in cui opera". È quanto afferma Enea Dallaglio, partner Innovation Team - Gruppo Cerved, intervistato in occasione della presentazione, oggi al Teatro Eliseo di Roma, del Rapporto Welfare Index PMI 2021 sullo stato del welfare nelle piccole e medie imprese italiane.





Questa edizione del Welfare Index PMI arriva dopo un anno e mezzo di pandemia. Qual è stato l'impatto del Covid sulle Piccole e medie imprese italiane?

"Sappiamo che l'impatto del Covid è stato tremendo soprattutto nei settori più fortemente colpiti dalle restrizioni come quelli legati all'import-export e al turismo. La nostra ricerca ha, tuttavia, evidenziato anche un altro aspetto: le imprese sono state aiutate moltissimo dal welfare aziendale a gestire meglio la crisi. Basta pensare, ad esempio, all'importanza della formazione a distanza e di uno smart working inteso correttamente come miglioramento della flessibilità organizzativa con l'introduzione di culture nuove nell'organizzazione e nel management delle aziende. Da rilevare è, soprattutto, come la reazione delle imprese al Covid abbia generato un salto di qualità nello stesso welfare aziendale. Le imprese hanno sviluppato tantissime iniziative, non solo di carattere sanitario legato al Covid, attuando servizi di ogni tipo come contributi economici alle famiglie in difficoltà e servizi di carattere sanitario generale. Il 21% delle imprese italiane hanno introdotto maggiori polizze assicurative, di carattere sanitario, servizi di consulto medico anche a distanza. Le PMI si sono poste in questo modo come punto di riferimento per la comunità dei dipendenti, delle loro famiglie e molto spesso anche per le comunità locali. Le PMI hanno, quindi, favorito la riaggregazione sociale e la rigenerazione di uno spirito di comunità che è stato messo a dura prova dall'isolamento che tutti noi abbiamo vissuto in questi difficili mesi".

In che modo il welfare aziendale genera impatto sociale?

"Analizzando i dati abbiamo rilevato, ad esempio, che il contributo all'occupazione è molto maggiore della media nelle imprese che presentano un livello di welfare elevato. Stesso discorso per il contributo alla qualità dell'occupazione che abbiamo misurato come percentuale di giovani e di donne al lavoro, anche in questo caso decisamente superiore alla media. Ad aumentare di pari passo con il livello di welfare è anche il contributo alla mobilità sociale per i giovani e le donne. In Italia mediamente il 45% delle imprese non hanno alcuna donna in posizione di responsabilità aziendale. Nelle imprese con un welfare aziendale evoluto questa percentuale crolla, invece, al 22%. Questo avviene perché tali aziende offrono alle famiglie quei servizi che servono a conciliare gli impegni familiari con gli impegni di lavoro ma anche perché la cultura che caratterizza le imprese con un welfare aziendale avanzato – dalla gestione dell'azienda al modo di concepire gli obiettivi e di valutare le risorse umane – è sicuramente una cultura che favorisce le pari opportunità e la mobilità sociale in particolare delle donne".

Abbiamo parlato dell'impatto sociale del welfare, ma qual è il ritorno per le aziende?

"Questa è una misura importantissima che spiega perché le aziende investono in welfare. Abbiamo misurato, con un'analisi dei bilanci delle aziende che hanno partecipato all'indagine, i loro risultati ed è emerso che il livello medio di redditività delle imprese con un welfare avanzato è doppio rispetto alla media generale. Questo dice tutto. Le imprese sanno che contribuire alla sostenibilità sociale delle comunità con cui operano è importante perché ha degli effetti positivi sul conseguimento degli obiettivi di crescita e di redditività delle imprese".

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