(Teleborsa) -
Seduta difficile per Piazza Affari, che scambia in netto calo, in accordo con gli altri Listini continentali, che accusano perdite consistenti. Crescono le preoccupazioni per il possibile default di Evergrande - con i
mplicazioni su tutto il settore real estate cinese - ma soprattutto si guarda a una
settimana intensa per le banche centrali. Mercoledì sono attese le nuove decisioni di politica monetaria della FED, della Banca Popolare della Cina e della Banca giapponese. Giovedì è atteso il verdetto della Bank of England.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,171. Sostanzialmente stabile l'
oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.757,2 dollari l'oncia. Forte riduzione del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (-1,7%), che ha toccato 70,75 dollari per barile.
Balza in alto lo
spread, posizionandosi a +103 punti base, con un incremento di 4 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari allo 0,72%.
Tra i listini europei pesante
Francoforte, che segna una discesa di ben -2,16 punti percentuali, seduta negativa per
Londra, che mostra una perdita dell'1,46%, e seduta drammatica per
Parigi, che crolla del 2,10%.
Pioggia di vendite sul listino milanese, che scambia con una pesante flessione del 2,18%; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share crolla del 2,10%, scendendo fino a 27.674 punti.
Negativo il
FTSE Italia Mid Cap (-1,46%); come pure, in forte calo il
FTSE Italia Star (-1,64%).
In questa
giornata da dimenticare per Piazza Affari, nessuna Blue Chip mette a segno una performance positiva.
I più forti ribassi si verificano su
ENI, che continua la seduta con -4,77% (pesa
l'acconto sul dividendo).
Sensibili perdite per
Stellantis, in calo del 3,58%.
In apnea
Banco BPM, che arretra del 3,43%.
Tonfo di
BPER, che mostra una caduta del 3,41%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Saras (+2,56%),
Banca Ifis (+0,79%),
El.En (+0,67%) e
B.F (+0,55%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Biesse, che continua la seduta con -3,45%.
Lettera su
Webuild, che registra un importante calo del 3,20%.
Affonda
Sesa, con un ribasso del 3,09%.
Crolla
Salcef Group, con una flessione del 2,96%.