(Teleborsa) - Scambi in ribasso a Wall Street dopo un avvio positivo, con gli investitori ottimisti sul fatto che sarà evitato lo shutdown. Sul fronte macro, hanno deluso i dati sui sussidi settimanali alla disoccupazione negli Stati Uniti, tuttavia allontanano almeno un po' i timori sul tapering da parte della Federal Reserve.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones accusa una discesa dell'1,31%; sulla stessa linea, giornata negativa per l'
S&P-500, che continua la seduta a 4.325 punti, in calo dello 0,80%. Pressoché invariato il
Nasdaq 100 (-0,16%); in ribasso l'
S&P 100 (-0,73%).
Forte nervosismo e perdite generalizzate nell'S&P 500 su tutti i settori, senza esclusione alcuna. Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori
beni di consumo per l'ufficio (-1,43%),
beni industriali (-1,37%) e
finanziario (-1,30%).
Unica tra le Blue Chip del Dow Jones a riportare un sensibile aumento è
Merck (+0,57%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Walgreens Boots Alliance, che ottiene -2,63%.
In caduta libera
Home Depot, che affonda del 2,43%.
Pesante
United Health, che segna una discesa di ben -2,23 punti percentuali.
Seduta drammatica per
Boeing, che crolla del 2,21%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Paychex (+5,22%),
Electronic Arts (+3,87%),
Xilinx (+2,72%) e
Netflix (+2,46%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Bed Bath & Beyond, che prosegue le contrattazioni a -23,57%.
Sensibili perdite per
Ross Stores, in calo del 5,44%.
In apnea
Dollar Tree, che arretra del 5,25%.
Tonfo di
Mattel, che mostra una caduta del 3,21%.