(Teleborsa) -
Piazza Affari non si sposta dai valori della vigilia, in linea con i principali mercati di Eurolandia, recuperando dai minimi di giornata segnati a metà mattina. Sul fronte macroeconomico, a settembre
ha continuato a rallentare la crescita manifatturiera in Eurozona, mentre l'inflazione
è balzata al +3,4%, ai massimi dal 2008.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,16. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.755,3 dollari l'oncia. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,39%.
Sensibile miglioramento dello
spread, che raggiunge quota +109 punti base, con un decremento di 13 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona allo 0,80%.
Tra i listini europei trascurata
Francoforte, che resta incollata sui livelli della vigilia, discesa modesta per
Londra, che cede un piccolo -0,67%, e nulla di fatto per
Parigi, che passa di mano sulla parità.
Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con il
FTSE MIB che si ferma a 25.662 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità il
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 28.174 punti.
In frazionale progresso il
FTSE Italia Mid Cap (+0,43%); sotto la parità il
FTSE Italia Star, che mostra un calo dello 0,35%.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Moncler (+2,94%),
Terna (+2,02%),
Enel (+1,74%) e
Banca Mediolanum (+0,92%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
CNH Industrial, che continua la seduta con -3,16%.
Calo deciso per
Stellantis, che segna un -1,51%.
Sotto pressione
Amplifon, con un forte ribasso dell'1,43%.
Soffre
Fineco, che evidenzia una perdita dell'1,12%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Salcef Group (+7,78%),
Saras (+3,51%),
De' Longhi (+3,09%) e
Tinexta (+2,77%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
MARR, che prosegue le contrattazioni a -3,31%.
Lettera su
GVS, che registra un importante calo del 2,85%.
Preda dei venditori
SOL, con un decremento dell'1,58%.
Si concentrano le vendite su
Reply, che soffre un calo dell'1,57%.