(Teleborsa) - "Grazie alla forte sinergia fra le istituzioni, di cui il
Patto per l’Export è frutto, le
esportazioni sono
ripartite nei
primi 6 mesi dell’anno con livelli di crescita superiori allo stesso periodo pre-Covid del
2019. Tuttavia rimane confermata la necessità di accompagnare le
nostre imprese ad affrontare le nuove sfide per crescere all’estero". Così
Mauro Alfonso, Amministratore delegato di
SIMEST al Summit
"Made in Italy: setting a new course".La nostra attività - prosegue Alfonso - "si sta evolvendo proprio per questa finalità: permettere alle imprese con vocazione internazionale,
digitale e sostenibile di investire
nel cambiamento. A questo scopo abbiamo creato
tre nuove linee di prodotto dedicate alle risorse che
NextGeneratioEU e PNRR hanno assegnato a SIMEST attraverso il
Fondo394 che gestiamo in convenzione con la Farnesina.
1,2 miliardi di euro che saranno utilizzati per
rafforzare la competitività del sistema delle PMI italiane".Con particolare
focus sulle
imprese del Sud Italia, "a cui sarà riservata una quota delle risorse (480 milioni) e maggiori agevolazioni (quota superiore di fondo perduto – fino al 40% del finanziamento richiesto): poiché la
crisi economica post-pandemica rischia di aggravare le disuguaglianze sociali e le disparità territoriali, l’attenzione a Sud e PMI diventa oggi quanto mai prioritaria".
"E’ il
momento per le nostre PMI di reagire con prontezza al mutamento, approfittando delle politiche espansive e soprattutto del PNRR per compiere una vera e propria
trasformazione in chiave digitale e "green" del proprio business", esorta Alfonso per il quale è " necessario, infatti, che
il tessuto produttivo italiano si adegui alla nuova
economia che è nata dalla
crisi e si presenti ai mercati internazionali con la forza necessaria per
reggere la concorrenza dei più
temibili competitor".